Ovviamente sul circuito stampato del convertitore  va isolato l’oscillatore locale presente sul circuito  e in quel punto va collegato il cavetto dell’LO  esterno. Il risultato è stato ottimo: il livello del  segnale di IF ricevuto sullo strumento della Prime  Digital segnava 58 dbuV e il valore del MER era  di 32,5db. Controllando con l’analizzatore di  spettro la gamma di frequenza 100Mhz – 3Ghz  
non erano presenti armoniche, solo la portante del segnale digitale bella e pulita. Togliendo il  filtro a 1800Mhz, i valori delle misure non cambiano di molto e sullo spettro sono presenti  alcune spurie con livelli molto bassi, quasi trascurabili.  Queste prove le ho realizzate su entrambi i modelli di down converter MMDS ed il risultato  positivo si equivale su entrambi. 
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ATV...dall’analogico al digitale
Down converter MMDS 13cm...Prime prove in DVB-T
Poco tempo fa navigando in rete, mi sono imbattuto in due modelli di down converter della MMDS, in vendita sul  noto sito di aste online. Il primo è provvisto di dipolo ed è predisposto per il montaggio ad un’antenna a griglia ed  il secondo è montato in un contenitore dietro ad un’antenna a cerchietti con fissaggio al palo. Per poter eseguire i  test ad entrambi i down converter, ho tolto le antenne e al loro posto ho applicato un connettore per poter  collegare un attenuatore, inserito tra il modulatore e l’ingresso del convertitore. Anche meccanicamente, per mia  comodità ho modificato le dimensioni del convertitore, tagliando il profilo quadro che originariamente serve al  fissaggio sul pannello dell’antenna a griglia.
Connettore installato al posto del dipolo
Interno del convertitore lato filtro di ingresso
Cavetto con sma per l’oscillatore locale esterno
La frequenza dell’oscillatore locale viene  generata da un quarzo e per questo motivo il  down converter si presta ad essere utilizzato per  il dvb-t. Dopo una serie di controlli con  l’analizzatore di spettro su entrambi i modelli, ho  notato che la frequenza di IF presenta diverse  armoniche. Entrambi i down converter sono  muniti di filtro di ingresso passa banda molto  largo, ma il problema è la mancanza di un filtro  per l’oscillatore locale. Il guadagno secondo me è  troppo alto e anche il livello del rumore. Ho  provato a trasmettere in gamma 13cm con il  modulatore della Hides che Rudi S58RU mi ha  prestato. Utilizzando il down converter originale  senza modifiche, il risultato è stato pessimo. Il  livello del segnale sullo strumento della Prime  Digital segnava 70 dbuV mentre il valore del MER  era di 16db, molto basso per un segnale rf così  alto. A questo punto ho deciso di collegare al  dispositivo un oscillatore esterno a basso phase  noise, con frequenza di 1,8Ghz, più bassa  rispetto a quella generata all’interno del  convertitore che è di 2278Mhz. Con la frequenza  dell’LO più bassa, quella di IF ben si adatta allo  spettro dei decoder dvb-t commerciali. Al segnale  in uscita all’LO ho applicato un filtro da 1,8Ghz,  per poi collegare il tutto all’ingresso del mixer del  convertitore tramite un cavetto schermato. 
Interno del convertitore
Modifica per il collegamento dell’LO esterno
Convertitore lato pll
Down converter MMDS 13cm con antenna a cerchietti
Up converter 13cm DVB-T  7,5W
Dopo aver dedicato diversi mesi alla costruzione dell’UP Converter DVB-T per la gamma dei  23cm, ho deciso di prepararne uno per i 13cm. Ho iniziato da un oscillatore locale a basso  phase noise e con frequenza di 1800Mhz. Il segnale passa attraverso un filtro stretto a  1800Mhz, per poi entrare in un mixer passivo. Ho stabilito che la frequenza generata dal  modulatore dvb-t sarà 550-650 Mhz, e quindi il risultato è il seguente: LO 1800Mhz + 550Mhz  del modulatore dvb-t, l’uscita è 2350Mhz. All’uscita del mixer, il segnale passa attraverso un  filtro BPF, con larghezza di banda di 95Mhz (2330-2425Mhz), per poi entrare in un  amplificatore a basso rumore, ed infine al finale di potenza.  Il finale di potenza è un recupero della telefonia, che ho acquistato qualche anno fa in una fiera  dell’elettronica. Dopo un’adeguata modifica, ho deciso di alimentarlo con una tensione di 24V,  grazie ad un DC-DC converter 12V - 24V, che può erogare una corrente massima di 8A. La  potenza ottenuta in uscita è di 7,5W in classe lineare, con un consumo di corrente totale di  5,5A. Ho misurato il livello del MER tramite un misuratore di campo della Rover, utilizzando per  la ricezione due tipi di down converter. Con entrambi i convertitori il livello del MER è di 32DB  con un livello del segnale di 60 dbuV.  Gli esperimenti continuano. 73 a tutti Mauro IV3WSJ
Alcune foto dell’up converter